Dite la vostra: Consultazione sulla direttiva sui reati ambientali aperta fino al 03/05/2021
23 Feb, 2021
La Commissione Europea ha chiesto il contributo del al pubblico e a un'ampia gamma di soggetti interessati in base ai loro interessi e alle loro esperienze in questa materia. They include:
- Istituto accademico/di ricerca istituziones
- Autorità governative responsabili della politica ambientale
- Rete nazionali di procuratori e reti professionali per procuratori
- Rete nazionale giudici e rete professionale per giudici
- Professionisti nazionali delle forze dell'ordine o reti professionali delle forze dell'ordine
- Enti locali/regionali
- Organismi europei o internazionali che si occupano di reati ambientali
- Organizzazioni non governative (ONG)
- Associazioni imprenditoriali/industriali o di categoria
- Organizzazioni di consumatori e cittadini
Il risultato di una valutazione della direttiva sui reati ambientali tenuta nel 2019-2020 ha mostrato che non ha pienamente raggiunto gli obiettivi. Attraverso questa consultazione la Commissione cerca le opinioni e le esperienze delle parti interessate sui possibili modi per migliorare la direttiva.
La consultazione degli stakeholder ha due obiettivi:
- Raccolta di pareri sull'efficacia delle opzioni considerate per la revisione della direttiva sulla criminalità ambientale.
- Per consentire ulteriori feedback e suggerimenti, ad esempio su possibili impatti negativi o positivi dei cambiamenti previsti o spiegazioni più dettagliate.
Contienedomande di carattere generale destinate a raccogliere il feedback del pubblico in generale e domande più dettagliate rivolte agli stakeholder esperti.
Come partecipareIPATE
Potete contribuire a questa consultazione compilando il questionario online che èdisponibile in alcune o tutte le lingue ufficiali dell'UE. Potete inviare le vostre risposte in qualsiasi lingua ufficiale dell'UE e potete farlo qui:
Per ragioni di trasparenza, le organizzazioni e le imprese che partecipano alle consultazioni pubbliche sono invitate a registrarsi nel sito Registro per la trasparenza dell'UE.