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BIOVAL - Calcolo del recupero degli ecosistemi

2020

In corso

Descrizione e obiettivi del progetto

C'è ancora una scarsa consapevolezza dell'impatto dei reati contro la fauna selvatica sugli ecosistemi e sulle specie protette. Il modo in cui calcolare questi danni per diventare uno strumento utile e affidabile durante l'azione penale e le cause giudiziarie è un argomento che deve essere approfondito. Esistono già alcuni buoni esempi. Ad esempio, in Finlandia il pubblico ministero è obbligato a lavorare con un ‘listino prezzi’ che calcola i danni agli ecosistemi e alle specie protette. Si va dalle infrazioni più piccole ai reati contro la fauna selvatica in cui sono coinvolte specie fortemente minacciate.

Durante diverse conferenze e workshop sul traffico di animali selvatici e sui reati contro la fauna selvatica, è stata sottolineata la necessità di rendere visibili i danni agli ecosistemi e alle specie protette durante i procedimenti giudiziari. Questo è importante perché contribuisce a sensibilizzare i pubblici ministeri e i giudici, che spesso non sono specializzati. Un sistema valido, oggettivo e comparabile per rendere visibili i danni aumenterà il sostegno all'uso di un ‘listino prezzi’ durante i procedimenti giudiziari.

Devono essere considerati diversi aspetti. Innanzitutto, l'aspetto ecologico dell'infrazione. È possibile un recupero o gli effetti del reato sono irreversibili? Qual è il tempo necessario per il ripristino? È in gioco lo stato di conservazione? Pertanto, sono necessarie conoscenze biologiche e sul funzionamento degli ecosistemi e delle specie protette. In secondo luogo, è necessario convalidare/calcolare il danno ecologico all'interno del sistema economico esistente. Qui abbiamo bisogno di pensatori creativi con conoscenze sul funzionamento dei nostri sistemi economici. In terzo luogo, è necessaria la conoscenza delle procedure legali, del diritto amministrativo e del diritto penale. Come è possibile implementare il calcolo del danno all'interno delle procedure investigative, processuali e giudiziarie? Le domande sono se utilizzare la conoscenza del danno come parte del verdetto (diritto penale) o come costo necessario per il ripristino del danno (diritto amministrativo o civile) o contemporaneamente.

Dovremo tenere presente e pensare a strategie di comunicazione in una fase successiva di questo progetto, perché rendere il pubblico consapevole dei danni alla natura, espressi in euro, contribuisce anche alla sensibilizzazione e, quindi, alla prevenzione dei reati contro la fauna selvatica.

Outputs/outcomes:

  • Visione dei diversi approcci al calcolo dei danni agli ecosistemi e alle specie protette nell'ambito di procedimenti penali e giudiziari.
  • Raccomandazione di trovare un approccio/processo unificato per il calcolo dei danni agli ecosistemi e alle specie protette.
  • Sviluppare un approccio e un processo unificati per calcolare i danni agli ecosistemi e alle specie protette e utilizzarli durante i procedimenti penali e giudiziari.
  • Sviluppare gli strumenti necessari (ad es. listino prezzi, database, ecc.) per calcolare i danni agli ecosistemi e alle specie protette.
  • Sessioni di formazione/istruzione sul processo e sull'uso degli strumenti per il calcolo dei danni agli ecosistemi e alle specie protette.
  • Implementazione degli strumenti per il calcolo dei danni agli ecosistemi e alle specie protette e loro utilizzo durante le azioni giudiziarie e i processi.

File/informazioni correlate

  • Direttiva sugli uccelli, 2009/147/CE.
  • Direttiva sugli habitat, 92/43/CEE.

Number: 2021/12, 2020/21 – Status: In corso – Period: 2020 – Topic: Protezione della natura - Tags:

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